Storie dell’arte contemporanea

Gli artisti di Ca’ Pesaro

L’Esposizione d’arte del 1913

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Abstract

Le mostre giovanili dell’Opera Bevilacqua La Masa hanno lasciato un’impronta indelebile sull’immagine stessa di Venezia come luogo della modernità, e quindi come sede del rinnovamento promosso da artisti che si sono riconosciuti e hanno operato non in gruppi predefiniti, ma comunque con un senso identitario generazionale, cresciuti in uno spazio intermedio tra Accademia di Belle Arti e Biennale Internazionale d’Arte, tra autodidattismo e apprendimento di nuovi linguaggi grazie a viaggi all’estero verso Parigi, Vienna, Monaco. La mostra di Ca’ Pesaro del 1913 è una delle più significative.

Keywords Luigi De GiudiciParisArchivio della Galleria Internazionale d’Arte ModeVeniceWomen exhibitionsScuola Libera di IncisioneExhibitionBiennale di VeneziaBice Levi MinziBice Rossi MinziCharles CottetGalleria Internazionale d’Arte Moderna di VeneziaI Exhibition of Friulian ArtistsPost ImpressionismTeodoro Wolf FerrariGiovanni Napoleone PellisFlorenceCa’ PesaroGino Rossi1913Nino BarbantiniUdineOscar GhigliaAkademie der Bildenden Künste MünchenTrevisoMario Ceconi di MontececonPaul CézanneGuido PeroccoMilanPaul GauguinDivisionismTullio GarbariXX Italian sculptureGiovanni PapiniAdolfo CallegariXX Italian paintingUmberto MoggioliSymbolismAccademia di Belle Arti di VeneziaOpera Bevilacqua La MasaArcheologyScuola Libera di PitturaFondazione Bevilacqua La MasaLandscape paintingPaduaGender studiesArdengo SofficiAldo Voltolin

Permalink http://doi.org/10.14277/978-88-6969-197-3/SAC-1 | e-ISBN 978-88-6969-197-3 | ISBN (PRINT) 978-88-6969-198-0 | Pubblicato 16 Dicembre 2017 | Lingua it