Questo numero di Axon segna un nuovo cambiamento che mantenendo integri obiettivi e finalità del nostro lavoro lo rende, speriamo, più adatto ai tempi nuovi, alle necessità degli autori, spesso giovani, e ai caratteri dell’editoria digitale.
La Rivista abbandona la cadenza semestrale, ma esce e uscirà nel corso di ciascun anno solare ogni volta che sia pronto per la pubblicazione un gruppo di contributi che riterremo opportuno rendere subito disponibile per la comunità scientifica. Axon, in altri termini, sceglie i propri tempi, pur sempre di concerto con Edizioni Ca’ Foscari che ci ha appoggiato con grande disponibilità anche in questa formula rinnovata.
La Rivista continua ad avere le due sezioni ormai tradizionali, e mi piace segnalare la crescente importanza di Officina di IG XIV2, che testimonia consolidate collaborazioni scientifiche che non possono che giovare alle nostre discipline.
Questa mia non può dunque essere una presentazione, visto che chiude (e non apre) il numero del 2024, ricco come sempre di documenti di ogni tipologia e periodo. È piuttosto un ringraziamento ad autori e collaboratori passati e futuri, nel segno di un’esperienza scientifica sempre molto stimolante. E anche se d’ora in poi la Presentazione del volume sarà inutile, mi preme assicurare che la Direzione, il Comitato scientifico e la Redazione di Axon continueranno a lavorare con passione, dedizione e fiducia a un progetto che ha superato di molto le attese che in esso riposi ormai molti anni orsono.
Dicembre 2024