Rivista | Axon
Fascicolo | 3 | 1 | 2019
Articolo | Catalogo dei vincitori dei Charitesia e degli Homoloia di Orcomeno

Catalogo dei vincitori dei Charitesia e degli Homoloia di Orcomeno

La stele, ritrovata murata in una parete vicina all’ingresso della Chiesa di Maria nel Monastero di Skripù, nei pressi del sito dell’antico tempio delle Cariti di Orcomeno, conserva i nomi dei vincitori di due agoni poetico-musicali, Charitesia e Homoloia. La datazione su base paleografica alla prima metà del I secolo a.C. e la menzione della gara ‘per gli epinici’ consentono di ipotizzare un nesso tra l’istituzione delle due festività e l’operato di Silla dopo la Prima Guerra Mitridatica, quando il generale romano cercò di guadagnare il supporto dei Beoti attraverso la fondazione di concorsi poetico-musicali in svariate città. Gli agoni descritti dalla pietra vanno pertanto messi in relazione con le manifestazioni beotiche attestate dalla fine della guerra contro Mitridate: con esse condividono, oltre a una scansione delle competizioni sostanzialmente analoga (trombettieri e araldi, gare di poesia epica, gare timeliche e gare drammatiche), la partecipazione comune di diversi concorrenti. L’attestazione di artisti professionisti, i technitai, prova l’affermazione dei concorsi attestati dall’epigrafe all’interno del circuito agonale beotico del I secolo a.C.


Open access | Peer reviewed

Presentato: 03 Febbraio 2019 | Accettato: 14 Marzo 2019 | Pubblicato: 28 Giugno 2019 | Lingua: it

Keywords Charitesia Orcomeno Cariti Beoti Technitai Silla Prima Guerra Mitridatica Mitridate Homoloia


Leggi questo articolo