Rivista | Axon
Fascicolo | 3 | 1 | 2019
Articolo | Oracolo di Dodona per Corciresi e Oricii

Oracolo di Dodona per Corciresi e Oricii

Abstract

La lamella, rinvenuta nel santuario oracolare di Zeus a Dodona durante gli scavi condotti da D. Evangelidis, contiene una interrogazione pubblica rivolta in comune da Corciresi e Oricii a Zeus Naios e Diona. L’interrogazione si inscrive nella tipologia di richieste di gran lunga maggiormente diffusa a Dodona: quelle rivolte a ottenere l’indicazione delle divinità cui fosse meglio rivolgersi per ricevere protezione o supporto. Si tratta di una domanda di cui risulta difficile precisare la correlazione a un preciso contesto. Non è chiaro, infatti, se essa inerisca a una pratica periodica legata all’attenzione riservata all’ottenimento dell’aiuto divino nell’ambito dell’agire rituale o a una specifica decisione maturata dalle due poleis a fronte di qualche contrarietà che ci sfugge. Essa suggerisce, tuttavia, l’esistenza fra l’isola dello Ionio e la polis situata all’estremità dell’attuale golfo di Vlorë, di un legame di sympoliteia, che sembra trovare riscontro nella menzione degli Oricii, quali ulteriori sottoscrittori, a chiusura di un decreto con cui i Corciresi, alla fine del III sec. a.C., accolgono l’invito di Magnesia sul Meandro per i Leucophryena.


Open access | Peer reviewed

Presentato: 01 Febbraio 2019 | Accettato: 14 Marzo 2019 | Pubblicato 28 Giugno 2019 | Lingua: it

Keywords DidimaDioneMagnesia sul MeandroOriciiDelfiZeusCorciresiVlorëDodonaSympoliteiaLeucophryena


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