Sinica venetiana

Giuseppe Regis, Diario cinese 1957-1961

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Abstract

«Questa esperienza è stata troppo grande e troppo profondamente vissuta perché non ne venga fuori nulla. Io devo parlare e devo dire alla gente, devo ricordare questi amici e questa gente, devo affermare questo mondo morale per cui mi batto fin dalla giovinezza». Così scriveva Giuseppe Regis sul suo Diario cinese il 24 maggio del 1961, poco prima di rientrare in Italia dopo quattro anni passati in Cina con la moglie Maria Arena. La pubblicazione di questa fonte privata offre una prospettiva inedita sui rapporti tra comunisti cinesi e italiani durante la Guerra Fredda. Il volume è accompagnato da un saggio introduttivo di Laura De Giorgi e da un profilo biografico dei coniugi Regis di Gilda Zazzara.

Keywords Sino‑Italian relationsEdizioni OrienteItalian CommunismItaly‑China relationsMaoismMaria ArenaVento dell’Est JournalItaly-China relationsGiuseppe RegisCold WarCold War ChinaCultural diplomacy

Permalink http://doi.org/10.30687/978-88-6969-958-0 | e-ISBN 978-88-6969-958-0 | ISBN (PRINT) 978-88-6969-959-7 | Pubblicato 17 Novembre 2025 | Lingua it