Il progetto di “Giurisprudenza Predittiva”, avente origine già nel 2017 e poi confluito nel progetto Uni4Justice nel 2022, ha riportato diversi sviluppi nel periodo di studio e lavorazione nell’alveo del percorso interuniversitario, da giugno 2022 a maggio 2023. Nel periodo in analisi, che ha visto nel mese di novembre 2022 la presentazione dello strumento costruito con la collaborazione di Deloitte e nel giugno 2023 l’esposizione dei primari risultati di studio sulla tematica della giustizia predittiva nel suo complesso, ci si è posti il quesito della replicabilità e degli sviluppi futuri del progetto, oltre ad analizzare le metodologie applicate per lo sviluppo dello strumento in sé. Partendo dalla risoluzione di quesiti di natura classificatoria, lo studio espone tutti gli step necessari alla costruzione di uno strumento che voglia integrare l’intelligenza artificiale al comparto giustizia nelle forme della Giustizia Predittiva, senza ignorare però tutte le altre metodologie di integrazione tra mondo del diritto ed evoluzione scientifica. La replicabilità dello strumento, ferma la sua unicità, viene quindi incoraggiata, al fine di permette di raccogliere un maggior numero di esperienze che, tramite fallimenti e successi, contribuiranno allo sviluppo di uno strumento definitivo. Con una attenzione particolare per la fiducia, intesa sia come affidabilità che come volontà di affidamento, lo studio presenta un ulteriore risultato concreto in un pamphlet, realizzato con le metodologie del legal design, volto a dissipare dubbi e paure, tanto comprensibili quanto spesso infondate, che gli operatori del diritto e i cittadini possono nutrire nei confronti dell’adozione dell’Intelligenza Artificiale come strumento a supporto delle attività di Giustizia.