Series | I libri di Ca’ Foscari
Volume 10 | Review | La corte della Niobe
Abstract
Nel 2018 l’Università Ca’ Foscari compie 150 anni dalla fondazione e sono passati 100 anni dalla fine della Grande guerra. La coincidenza di queste ricorrenze invita a ricordare la coraggiosa, allora ancora giovane, Scuola Superiore di Commercio che, alla fine del primo conflitto, è costretta a contare i suoi caduti. Dopo due decenni, nel 1946, il Regio Istituto di Economia e Commercio dedica la corte minore di Ca’ Giustinian dei Vescovi alla memoria di tutti gli studenti, i docenti e i dipendenti morti nei conflitti che fino ad allora hanno insanguinato il secolo. Lapidi e monumenti, rimossi negli anni, sono ora ricomposti, in senso figurato, nella statua di Niobe, Mater Studiorum che piange la morte violenta dei propri allievi. La corte della Niobe è abitata dalla potente scultura di Napoleone Martinuzzi, suo fulcro visivo ed emotivo, e da tanti, tanti nomi. Il tentativo è stato quindi di cominciare a restituire non solo la storia di quello spazio ma anche delle esistenze e del pensiero di coloro i cui nomi hanno qui trovato dimora. Le strategie della memoria sono state al centro del lavoro di molti e sottotraccia nel lavoro di tutti: di chi si è occupato di delineare un profilo esistenziale dei caduti, di chi ha studiato le ideologie e le politiche che hanno animato i periodi tribolati delle guerre e dei dopoguerra o ha analizzato i processi istituzionali e la mentalità in tempo di guerra, di chi ha indagato sull’assetto e le trasformazioni architettoniche della corte. Ma il problema del tempo passato, delle tracce che lascia e di come conservarle si è posto anche a chi ha compiuto ricerche sui documenti e a chi ha studiato le pietre del sacrario e ne ha avuto cura.
Permalink http://doi.org/10.30687/978-88-6969-281-9 | e-ISBN 978-88-6969-281-9 | ISBN (PRINT) 978-88-6969-282-6 | Number of pages 434 | Dimensions 24x22cm | Published Dec. 18, 2018 | Language it
Copyright © 2018 Francesca Bisutti, Elisabetta Molteni. This is an open-access work distributed under the terms of the Creative Commons Attribution License (CC BY-NC-SA). The use, distribution or reproduction is permitted, provided that 1) the original author(s) and the copyright owner(s) are credited, 2) the original publication is cited, in accordance with accepted academic practice, and that, 3) if you remix, adapt, or build upon the material, you license the modified material under identical terms. You may not use the material for commercial purposes. No use, distribution or reproduction is permitted which does not comply with these terms.
Premessa
Nomi e volti
Le idee e la storia
I luoghi e la memoria
La corte della Niobe
I ritratti e gli affetti
Il restauro e la conservazione
Il tour virtuale
Apparati
DC Field | Value |
---|---|
dc.identifier |
ECF_book_363 |
dc.creator |
Bisutti Francesca |
dc.creator |
Molteni Elisabetta |
dc.title |
La corte della Niobe. Il Sacrario dei Caduti cafoscarini |
dc.type |
Review |
dc.language.iso |
it |
dc.description.abstract |
Nel 2018 l’Università Ca’ Foscari compie 150 anni dalla fondazione e sono passati 100 anni dalla fine della Grande guerra. La coincidenza di queste ricorrenze invita a ricordare la coraggiosa, allora ancora giovane, Scuola Superiore di Commercio che, alla fine del primo conflitto, è costretta a contare i suoi caduti. Dopo due decenni, nel 1946, il Regio Istituto di Economia e Commercio dedica la corte minore di Ca’ Giustinian dei Vescovi alla memoria di tutti gli studenti, i docenti e i dipendenti morti nei conflitti che fino ad allora hanno insanguinato il secolo. Lapidi e monumenti, rimossi negli anni, sono ora ricomposti, in senso figurato, nella statua di Niobe, Mater Studiorum che piange la morte violenta dei propri allievi. La corte della Niobe è abitata dalla potente scultura di Napoleone Martinuzzi, suo fulcro visivo ed emotivo, e da tanti, tanti nomi. Il tentativo è stato quindi di cominciare a restituire non solo la storia di quello spazio ma anche delle esistenze e del pensiero di coloro i cui nomi hanno qui trovato dimora. Le strategie della memoria sono state al centro del lavoro di molti e sottotraccia nel lavoro di tutti: di chi si è occupato di delineare un profilo esistenziale dei caduti, di chi ha studiato le ideologie e le politiche che hanno animato i periodi tribolati delle guerre e dei dopoguerra o ha analizzato i processi istituzionali e la mentalità in tempo di guerra, di chi ha indagato sull’assetto e le trasformazioni architettoniche della corte. Ma il problema del tempo passato, delle tracce che lascia e di come conservarle si è posto anche a chi ha compiuto ricerche sui documenti e a chi ha studiato le pietre del sacrario e ne ha avuto cura. |
dc.relation.ispartof |
I libri di Ca’ Foscari |
dc.identifier.doi |
10.30687/978-88-6969-281-9 |
dc.publisher |
Edizioni Ca’ Foscari - Digital Publishing |
dc.issued |
2018-12-18 |
dc.identifier.uri |
http://edizionicafoscari.it/en/edizioni4/libri/978-88-6969-282-6/ |
dc.identifier.issn |
2610-8917 |
dc.identifier.eissn |
2610-9506 |
dc.identifier.isbn |
978-88-6969-282-6 |
dc.identifier.eisbn |
978-88-6969-281-9 |
dc.rights |
Creative Commons 4.0 Attribution + Noncommercial + ShareAlike |
dc.rights.uri |
http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/ |
item.fulltext |
with fulltext |
item.grantfulltext |
open |
dc.peer-review |
no |
Download data |
edizione a stampa
shopping_cart
40.00
€
For libraries and bookstores
local_library
Edizioni Ca’ Foscari
Dorsoduro 3246
30123 Venezia
ecf@unive.it
T +39 041 234 8250
Evologi srl
P.IVA 04616450260