Rivista | Axon
Fascicolo | 1 | 1 | 2017
Articolo | Convenzione giudiziaria tra Eantea e Chaleion
Abstract
Nel V secolo, quasi certamente nella prima metà, le due poleis costiere della Locride Ozolia Eantea e Chaleion sottoscrivono una convenzione giudiziaria per regolamentare le modalità dell’esercizio del diritto di rappresaglia che un proprio cittadino possa vantare nei confronti di un cittadino dell’altra polis, nonché per garantire a quest’ultimo – quando ritenga che l’esecutore non avesse diritto a compiere rappresaglia o che quest’ultima sia stata eseguita non correttamente – l’accesso alla giustizia della polis non sua, la «giustizia del luogo» in cui gli viene richiesto di risiedere, preliminarmente, per almeno un mese. Garante di tale accesso è, a Chaleion, il prosseno, la cui testimonianza permette ai giudici degli stranieri di assegnare le parti nel caso che appunto oppone un cittadino di Eantea a un cittadino di Chaleion; mentre, nella stessa polis, i damiurghi istruiscono le cause «secondo la convenzione» che oppongono fra loro due concittadini. In entrambi i casi i giurati sono scelti tra i ‘migliori’ e decidono a maggioranza. Il testo è iscritto da due mani differenti – l’esatto rapporto cronologico tra le quali è oggetto di discussione – sulle due facce di una tavola di bronzo provvista di un anello, quasi certamente per esposizione e sospensione in un luogo di importanza pubblica, forse un luogo sacro, di Chaleion: il sito di quest’ultima è infatti identificato con il villaggio di Galaxidi, in cui la tavola è stata rinvenuta, mentre la localizzazione del sito di Eantea non è altrettanto certa (esso è probabilmente da cercarsi a Vitrinitsa). Il documento costituisce, insieme ai cosiddetti bronzo Pappadakis e legge coloniaria di Naupatto, una delle rare fonti di informazione relative alla realtà dell’ethnos locrese in età classica, che senz’altro aiutano a riconoscere quanto, nei giudizi di un Tucidide o di un Aristotele, è anche espressione del pregiudizio del mondo della polis nei confronti delle altre realtà politiche greche.
Presentato: 27 Agosto 2016 | Accettato: 16 Settembre 2016 | Pubblicato 30 Giugno 2017 | Lingua: it
Keywords Convenzione giudiziaria • Chaleion • Giurati • Giustizia del luogo • Giudici degli stranieri • Maggioranza • Migliori • Damiurghi • Assegnare le parti • Eantea • Prosseno • Locride Ozolia • Compiere rappresaglia
Copyright © 2017 Maddalena Luisa Zunino. This is an open-access work distributed under the terms of the Creative Commons Attribution License (CC BY). The use, distribution or reproduction is permitted, provided that the original author(s) and the copyright owner(s) are credited and that the original publication is cited, in accordance with accepted academic practice. The license allows for commercial use. No use, distribution or reproduction is permitted which does not comply with these terms.
Permalink http://doi.org/10.14277/2532-6848/Axon-1-1-17-12
Editoriale
Contributi
DC Field | Value |
---|---|
dc.identifier |
ECF_article_819 |
dc.title |
Convenzione giudiziaria tra Eantea e Chaleion |
dc.contributor.author |
Zunino Maddalena Luisa |
dc.publisher |
Edizioni Ca’ Foscari - Digital Publishing |
dc.type |
Articolo |
dc.language.iso |
it |
dc.identifier.uri |
http://edizionicafoscari.it/it/edizioni4/riviste/axon/2017/1/convenzione-giudiziaria-tra-eantea-e-chaleion/ |
dc.description.abstract |
Nel V secolo, quasi certamente nella prima metà, le due poleis costiere della Locride Ozolia Eantea e Chaleion sottoscrivono una convenzione giudiziaria per regolamentare le modalità dell’esercizio del diritto di rappresaglia che un proprio cittadino possa vantare nei confronti di un cittadino dell’altra polis, nonché per garantire a quest’ultimo – quando ritenga che l’esecutore non avesse diritto a compiere rappresaglia o che quest’ultima sia stata eseguita non correttamente – l’accesso alla giustizia della polis non sua, la «giustizia del luogo» in cui gli viene richiesto di risiedere, preliminarmente, per almeno un mese. Garante di tale accesso è, a Chaleion, il prosseno, la cui testimonianza permette ai giudici degli stranieri di assegnare le parti nel caso che appunto oppone un cittadino di Eantea a un cittadino di Chaleion; mentre, nella stessa polis, i damiurghi istruiscono le cause «secondo la convenzione» che oppongono fra loro due concittadini. In entrambi i casi i giurati sono scelti tra i ‘migliori’ e decidono a maggioranza. Il testo è iscritto da due mani differenti – l’esatto rapporto cronologico tra le quali è oggetto di discussione – sulle due facce di una tavola di bronzo provvista di un anello, quasi certamente per esposizione e sospensione in un luogo di importanza pubblica, forse un luogo sacro, di Chaleion: il sito di quest’ultima è infatti identificato con il villaggio di Galaxidi, in cui la tavola è stata rinvenuta, mentre la localizzazione del sito di Eantea non è altrettanto certa (esso è probabilmente da cercarsi a Vitrinitsa). Il documento costituisce, insieme ai cosiddetti bronzo Pappadakis e legge coloniaria di Naupatto, una delle rare fonti di informazione relative alla realtà dell’ethnos locrese in età classica, che senz’altro aiutano a riconoscere quanto, nei giudizi di un Tucidide o di un Aristotele, è anche espressione del pregiudizio del mondo della polis nei confronti delle altre realtà politiche greche. |
dc.relation.ispartof |
Axon |
dc.relation.ispartof |
Vol. 1 | Giugno 2017 |
dc.issued |
2017-06-30 |
dc.dateAccepted |
2016-09-16 |
dc.dateSubmitted |
2016-08-27 |
dc.identifier.issn |
|
dc.identifier.eissn |
2532-6848 |
dc.rights |
Creative Commons Attribution 4.0 International Public License |
dc.rights.uri |
http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/ |
dc.identifier.doi |
10.14277/2532-6848/Axon-1-1-17-12 |
dc.peer-review |
yes |
dc.subject |
Assegnare le parti |
dc.subject |
Assegnare le parti |
dc.subject |
Chaleion |
dc.subject |
Chaleion |
dc.subject |
Compiere rappresaglia |
dc.subject |
Compiere rappresaglia |
dc.subject |
Convenzione giudiziaria |
dc.subject |
Convenzione giudiziaria |
dc.subject |
Damiurghi |
dc.subject |
Damiurghi |
dc.subject |
Eantea |
dc.subject |
Eantea |
dc.subject |
Giudici degli stranieri |
dc.subject |
Giudici degli stranieri |
dc.subject |
Giurati |
dc.subject |
Giurati |
dc.subject |
Giustizia del luogo |
dc.subject |
Giustizia del luogo |
dc.subject |
Locride Ozolia |
dc.subject |
Locride Ozolia |
dc.subject |
Maggioranza |
dc.subject |
Maggioranza |
dc.subject |
Migliori |
dc.subject |
Migliori |
dc.subject |
Prosseno |
dc.subject |
Prosseno |
Download data |
Edizioni Ca’ Foscari
Dorsoduro 3246
30123 Venezia
ecf@unive.it
T +39 041 234 8250
Evologi srl
P.IVA 04616450260