Series | Disclosing Collections
Volume | Marconi in frammenti
Chapter | L’oscillatore di Righi. I ‘cimeli marconiani’ nelle collezioni del Museo
Abstract
Nel MUST, gli oggetti raccolti nel tempo per ricordare l’operato di Guglielmo Marconi sono sempre stati tradizionalmente definiti ‘cimeli marconiani’. Si trovano in buona parte esposti in un’area dedicata all’inventore, all’interno dell’esposizione permanente Telecomunicazioni. Una parte è invece conservata nelle Collezioni di studio. Il processo di raccolta delle future collezioni museali nazionali ha conosciuto un momento cruciale negli anni Trenta, quando l’inventore assunse un ruolo nella costituzione, innanzitutto, del contenitore: l’istituzione museale. Come è noto, i musei tecnico-scientifici di tutto il mondo prendono forma in uno stretto rapporto con le grandi esposizioni internazionali organizzate tra Otto e Novecento. Il MUST non fa eccezione. La derivazione dei primi nuclei di collezione dalla relazione con l’esposizione universale di Chicago del 1933 e il ruolo del CNR presieduto da Marconi in questo processo è noto.
Submitted: May 10, 2024 | Accepted: June 26, 2024 | Published Nov. 4, 2024 | Language: it
Copyright © 2024 Simona Casonato, Roberta Spada. This is an open-access work distributed under the terms of the Creative Commons Attribution License (CC BY). The use, distribution or reproduction is permitted, provided that the original author(s) and the copyright owner(s) are credited and that the original publication is cited, in accordance with accepted academic practice. The license allows for commercial use. No use, distribution or reproduction is permitted which does not comply with these terms.
Permalink http://doi.org/10.30687/978-88-6969-881-1/001