Sin dalla sua costituzione nel 1988, Lexis ha dichiarato i propri campi d’interesse e finalità di studio nel sottotitolo in frontespizio: Poetica, retorica e comunicazione nella tradizione classica. Un’attenzione particolare si è data, nella fase iniziale, alla critica del testo intesa come ermeneutica della tradizione antica e moderna. La rivista si è progressivamente aperta a contributi di carattere letterario, storico e filosofico in riferimento al mondo antico. Lexis è censita dalla banca dati internazionale Scopus-Elsevier. Figura, inoltre, tra le riviste di carattere scientifico a cui è riconosciuta la classe A nella lista di valutazione pubblicata dall’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca). LEXIS è stata pubblicata, fino al 2019, dall’editore Adolf M. Hakkert (Amsterdam): https://www.tte.nl/hakkert/. I numeri di Lexis da 1 (1988) a 37 (2020) sono consultabili presso il sito: http://www.lexisonline.eu/. Dal 2020 Lexis è pubblicata da Edizioni Ca’ Foscari. Lexis afferisce al ‘Dipartimento di Studi Umanistici’ e al ‘Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali’ dell’Università Ca’ Foscari Venezia.