La disciplina degli istituti di protezione della fauna selvatica e…

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Campo DC	Valore
dc.identifier	ECF_article_1454
dc.title	La disciplina degli istituti di protezione della fauna selvatica e della biodiversità, nel quadro del riparto delle competenze tra Stato e Regioni
dc.contributor.author	Mancini Marco
dc.publisher	Edizioni Ca’ Foscari - Digital Publishing
dc.type	Articolo
dc.language.iso	it
dc.identifier.uri	http://edizionicafoscari.it/it/edizioni4/riviste/ricerche-giuridiche/2017/1/la-disciplina-degli-istituti-di-protezione-della-f/
dc.description.abstract	Il saggio si propone di esaminare la disciplina della tutela della fauna selvatica e della biodiversità alla luce del riparto delle competenze legislative ed amministrative tra Stato, Regioni ed enti locali in conseguenza della riforma costituzionale del 2001. Particolare attenzione viene rivolta alle disciplina dell'attività venatoria e dei parchi naturali, apparentemente riconducibile a materie di competenza residuale regionale. In realtà, però, molteplici profili di disciplina in subiectae materiae ricadono nella materia di competenza esclusiva statale della “tutela dell'ambiente” legittimata, in virtù della sua qualificazione in senso “trasversale” da parte della Corte costituzionale, ad invadere numerosi ambiti materiali di competenza regionale quali quelli relativi alla “caccia” e al “governo del territorio”.
dc.relation.ispartof	Ricerche giuridiche
dc.relation.ispartof	Vol. 6 \| Num. 1 \| Giugno 2017
dc.issued	2018-07-31
dc.dateAccepted	2018-01-31
dc.dateSubmitted	2017-06-06
dc.identifier.issn
dc.identifier.eissn	2281-6100
dc.rights	Creative Commons Attribution 4.0 International Public License
dc.rights.uri	http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
dc.identifier.doi	10.30687/Rg/2281-6100/2018/01/002
dc.peer-review	yes

Articolo
open access peer reviewed

La disciplina degli istituti di protezione della fauna selvatica e della biodiversità, nel quadro del riparto delle competenze tra Stato e Regioni

Marco Mancini Università Ca’ Foscari Venezia, Italia

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abstract

Il saggio si propone di esaminare la disciplina della tutela della fauna selvatica e della biodiversità alla luce del riparto delle competenze legislative ed amministrative tra Stato, Regioni ed enti locali in conseguenza della riforma costituzionale del 2001. Particolare attenzione viene rivolta alle disciplina dell'attività venatoria e dei parchi naturali, apparentemente riconducibile a materie di competenza residuale regionale. In realtà, però, molteplici profili di disciplina in subiectae materiae ricadono nella materia di competenza esclusiva statale della “tutela dell'ambiente” legittimata, in virtù della sua qualificazione in senso “trasversale” da parte della Corte costituzionale, ad invadere numerosi ambiti materiali di competenza regionale quali quelli relativi alla “caccia” e al “governo del territorio”.

Pubblicato

31 Luglio 2018

Accettato

31 Gennaio 2018

Presentato

06 Giugno 2017

Lingua

permalink http://doi.org/10.30687/Rg/2281-6100/2018/01/002

Copyright: © 2017 Marco Mancini. This is an open-access work distributed under the terms of the Creative Commons Attribution License (CC BY). The use, distribution or reproduction is permitted, provided that the original author(s) and the copyright owner(s) are credited and that the original publication is cited, in accordance with accepted academic practice. The license allows for commercial use. No use, distribution or reproduction is permitted which does not comply with these terms.

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