Linee guida rivolte alle Direzioni scientifiche di collane e riviste di Edizioni Ca’ Foscari

Si elencano di seguito alcuni principi fondamentali che Edizioni Ca’ Foscari ha stabilito di adottare in conformità con il Piano strategico di Ateneo. Gli obiettivi sono la qualità delle pubblicazioni e l’efficiente organizzazione editoriale, in un’ottica di comune interesse.
Sono rivolti a tutti i membri delle Direzioni scientifiche e dei Comitati scientifici di collane e riviste, nella forma di forti raccomandazioni da tradursi, sin da ora, nell’adozione di buone pratiche comuni e coerenti.

  1. Programmazione editoriale Ogni novembre è richiesta la presentazione di un programma editoriale per l’anno successivo, da compilarsi utilizzando gli appositi moduli forniti da ECF, e da aggiornarsi e confermarsi poi nei mesi di marzo e settembre.

  2. Programmi editoriali Si raccomandano due criteri chiave per la loro elaborazione:
    1. qualità scientifica la selezione di contenuti che manifestino evidenti caratteristiche di originalità, innovatività, interdisciplinarietà, accuratezza ed esaustività;
    2. internazionalità l’inclusione di proposte provenienti da studiosi di tutto il mondo, che operano nei settori disciplinari più rilevanti per l’identità e la riconoscibilità degli ambiti cafoscarini.

  3. Non autoreferenzialità dei programmi I programmi manifesteranno e proporranno, in una misura bilanciata, una varietà di temi e autori tale da esprimere non solo la ricca dimensione cafoscarina ma anche un respiro autenticamente nazionale e internazionale.
    Per le seguenti tipologie di pubblicazioni si raccomanda fortemente che:
    1. monografie nell’arco di un biennio le pubblicazioni di esterni risultino maggioritarie rispetto a quelle di interni (ovvero cafoscarini strutturati);
    2. miscellanee nell’arco di un biennio i contributi raccolti in miscellanee risultino per la maggior parte di esterni (non si prescrive tale criterio per i curatori);
    3. articoli in riviste i paper di interni non superino il 40% circa del totale dei paper pubblicati nell’arco di ogni annata.

    Non sarà accolta la pubblicazione – nella stessa collana o rivista – di lavori di medesimi autori cafoscarini nei due anni successivi a una loro precedente pubblicazione.


  4. Continuità e puntualità delle pubblicazioni Le collane che non presenteranno un programma editoriale costituito da almeno una pubblicazione nell’arco di due anni (e in tal caso l’autore dovrà essere un esterno) verranno archiviate. Analogamente, le riviste che non rispettano la periodicità stabilita per due intere annate saranno archiviate.

  5. Priorità nei tempi di pubblicazione Sarà data priorità, nei calendari di produzione editoriale, alle proposte che manifestano evidenti caratteristiche di eccellenza e rilevanza internazionale.

  6. Partecipazione e condivisione I membri del Comitato editoriale di ECF dovranno essere coinvolti, almeno una volta l’anno, in una riunione dei Comitati scientifici delle collane e riviste, nella quale si assumeranno decisioni sulla programmazione editoriale. Sarà cura delle Direzioni scientifiche inviare un breve resoconto delle altre eventuali successive riunioni fra i membri dei Comitati scientifici.
    1. Collane per ogni volume proposto in programma dovrà essere preliminarmente fornita al Comitato di ECF una scheda editoriale (secondo il modello fornito da ECF).
    2. Riviste per ogni fascicolo sarà presentato l’elenco dei proposals, completi di abstracts, keywords, email e affiliazioni degli autori.

  7. Composizione dei Comitati I Comitati scientifici di collane e riviste (escluse le Direzioni scientifiche) dovranno essere composti indicativamente per almeno il 70% da extra-cafoscarini affiliati a università italiane ed estere. Gli attuali Comitati dovranno essere adeguati a questi criteri.

  8. Ruolo dei membri dei Comitati I membri dei Comitati scientifici sono chiamati a:
    1. promuovere le call for papers o call for projects;
    2. adoperarsi per una attenta valutazione dei proposals;
    3. svolgere una continuativa ricerca di progetti e proposte nei rispettivi ambiti disciplinari;
    4. individuare e proporre revisori;
    5. favorire una disseminazione dei contenuti pubblicati facendo ricorso alle rispettive reti di contatti e relazioni.

    Le Direzioni scientifiche dovranno ricevere periodicamente aggiornamenti su queste attività.
    Si raccomanda fortemente di attenersi il più possibile a una condotta che escluda i membri delle Direzioni e dei Comitati scientifici dall’essere autori o revisori di pubblicazioni all’interno delle loro stesse collane e riviste. Eccezioni del tutto sporadiche dovranno essere comunicate e adeguatamente motivate al Comitato editoriale di ECF.


  9. Peer review Tutti i processi di peer review dovranno avvenire attraverso l’uso dell’apposita piattaforma di ECF.
    I reviewers dovranno essere individuati sulla base della loro competenza e disponibilità a effettuare un’attenta valutazione critica.
    A tale scopo sarà determinante pianificare, con la redazione di ECF, un calendario dei lavori tale da offrire ai revisori un lasso di tempo adeguato allo svolgimento di una revisione completa e approfondita.
    Il Comitato editoriale di ECF avrà accesso alla piattaforma di peer review e verificherà le modalità di svolgimento dei referaggi.
    È fortemente scoraggiata l’accettazione di questionari di valutazione privi di commenti e di motivazioni da parte dei reviewers e si rammenta che la piattaforma consente di interagire con i revisori al fine di completare e arricchire le valutazioni, nell’interesse degli autori e della qualità complessiva finale.
    1. Riviste per gli articoli di ricerca, la modalità di revisione ammessa è esclusivamente la double-blind peer review (autori e revisori reciprocamente ignoti), affidata, articolo per articolo, a una coppia di revisori esterni al Comitato scientifico della rivista.
    2. Monografie le modalità di revisione ammesse sono la double-blind peer review o, alternativamente, la open peer review (autori e revisori reciprocamente noti), condotte da due revisori esterni al Comitato scientifico della collana.
    3. Miscellanee le modalità di revisione ammesse sono la double-blind peer review o, alternativamente, la open peer review, condotte da due revisori esterni al Comitato scientifico della collana. I referaggi dovranno essere condotti sui singoli contributi e non sulla raccolta nel suo complesso.

    Variazioni o deroghe a questi indirizzi, che possono essere motivate da casi particolari (ad es. edizioni di fonti, grammatiche, traduzioni letterarie, atti di convegni, Festschrift, cataloghi di mostre, ecc.), saranno valutate di volta in volta dal Comitato di ECF.


  10. Disseminazione I Comitati scientifici e di redazione di collane e riviste sono chiamati a favorire o a svolgere attività efficaci di promozione delle pubblicazioni, condividendo con il Comitato di ECF adeguati piani in tal senso. Le azioni principali saranno:
    1. fornire indirizzari personali e istituzionali a ECF per attività di mailing e newsletter, raccolti all’interno della comunità scientifica di riferimento, coinvolgendo in ciò gli stessi autori e curatori e ogni altro partner utile;
    2. segnalare periodicamente repository, cataloghi e banche dati a cui ECF proporrà l’indicizzazione dei contenuti;
    3. porre in essere o suggerire a ECF contatti utili alla promozione (recensioni, interviste, segnalazioni, ecc.) delle pubblicazioni anche in edizione cartacea;
    4. dare attivamente corso a ogni altra prassi ritenuta efficace a tali scopi.

Il coordinatore del Comitato editoriale di Edizioni Ca’ Foscari
prof. Antonio Rigopoulos

I membri del Comitato editoriale di Edizioni Ca’ Foscari
prof.ssa Stefania De Vido
prof. Franz Fischer
prof.ssa María del Valle Ojeda Calvo
prof. Pietro Daniel Omodeo
prof. Andrea Pontiggia
prof.ssa Silvia Vesco
prof.ssa Alessandra Zanardo

Il responsabile editoriale di Edizioni Ca’ Foscari
dott. Massimiliano Vianello